Oggi ho avuto la mia seconda intervista, decisamente diversa dalla prima.
Non tanto per i contenuti ma per i modi.
Ero in studio ed a fianco a me l'on. Alessandra Mussolini. Per inciso io sono un ex iscritto di Alleanza Nazionale, da sempre un convinto militante di destra, e trovo che la "conservazione politica" è tutt'altra cosa della "conservazione scientifica" sono anzi quasi sempre opposte.
Mi aspettavo polemica, mi aspettavo critica, costruttiva, ma anche distruttiva, ma non di certo in questi modi, e termini.
Sono sconcertato, in primo luogo da militante politico molto nel mio piccolo, perchè lasciatemelo dire, ora comincio davvero a realizzare perchè il pensiero politico di destra sta inesorabilmente riducendosi, l'On. Mussolini, di cui conoscevo già da spettatore la verve, e che in qualche modo apprezzavo, dovrebbe sapere che la stragrande maggioranza di persone che vogliono sinceramente accedere alla Criopreservazione, né ricche, né strane, né bislacche, sono proprio, tenetevi forte, persone che hanno una collocazione politica e culturale nel centro destra di questo paese.
Quindi il comportamento mi permetto di dire, sgradevole, nei confronti del nostro sogno, nei confronti della miglior scelta possibile, che permetterebbe finalmente di muoverci verso orizzonti futuri inimmaginabili, non ferisce certo me, la mia scelta, che per fortuna, e meno male, è già stata fatta e consolidata, ma tutte le speranze, di quella gente che vuole la Criopreservazione nella nazione, e sono sempre più numerose, sempre più motivate, e grazie al sottoscritto sempre più visibili.
Dare del "sushi" ad una persona che viene attraverso un rigoroso protocollo scientifico, mantenuta in uno stato di sospensione dei processi di decomposizione, lo trovo veramente di pessimo gusto.
Io non discuto la scelta del canale di proporre un simile contraddittorio, ma di certo non giova alla causa. Dell'Ibernazione o Criopreservazione?
No, della conoscenza.
Fabrizio Baldi
Blog di carattere scientifico. Vogliamo informare sui progressi della Scienza per raggiungere un obiettivo ormai non troppo lontano. Riuscire a riportare in vita gli esseri umani, ed in generale gli esseri viventi. Ed informare sulle tecniche attualmente disponibili per la conservazione del corpo, in modo da esserci quando in un prossimo futuro tutto sarà pronto.
lunedì 21 novembre 2016
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